La nevrosi di classe è un concetto sviluppato da Vincent de Gaulejac, psicologo francese che si riferisce alle tensioni interne ed esterne vissute dagli individui all’interno di una specifica classe sociale, risultanti da pressioni, aspettative e comportamenti legati all’appartenenza a tale classe. Questo fenomeno può manifestarsi in molteplici modi, influenzando profondamente la vita delle persone coinvolte e le loro relazioni interpersonali.
Una delle componenti chiave della nevrosi di classe è la lealtà familiare invisibile, un legame implicito che vincola gli individui a rispettare il codice morale della famiglia. Ne consegue che realizzazione sociale, l’innalzamento di status del figlio non viene sostenuto dalla famiglia, perchè vissuto dai genitori come un possibile pericolo, in quanto innalzando il proprio status sociale il discendente potrebbe allontanarsi dal clan.
Questo codice non è sempre esplicito ma viene tramandato attraverso informazioni trasmesse da una generazione all’altra, creando un continuum di valori e comportamenti che influenzano le scelte di vita e le aspirazioni delle persone. La lealtà invisibile può portare a sacrifici personali per mantenere la coesione e l’armonia familiare, spesso a discapito delle ambizioni individuali.
Le generazioni successive sono quindi immerse in un ambiente dove le aspettative sociali e familiari si intrecciano, determinando un percorso di vita che può sembrare prestabilito. Le professioni scelte, i comportamenti adottati e le decisioni prese sono spesso influenzate da questo retaggio, contribuendo a perpetuare il senso di appartenenza e la fedeltà identitaria alla propria classe sociale.
Gli individui possono sentirsi obbligati a conformarsi a queste aspettative per evitare il rischio di alienarsi dalla propria comunità di origine.
Le professioni svolgono un ruolo cruciale nella dinamica della nevrosi di classe. Esse non rappresentano solo un mezzo di sussistenza ma anche un segno distintivo dell’identità di classe.
La scelta professionale può essere vista come un riflesso delle aspirazioni familiari e delle norme sociali interiorizzate. Un individuo può sperimentare tensioni interne nel tentativo di conciliare le proprie ambizioni personali con le aspettative imposte dal proprio contesto socio-culturale.
Il codice morale della famiglia funge da guida silenziosa ma potente, influenzando decisioni cruciali e modellando comportamenti. Le informazioni trasmesse attraverso le generazioni rafforzano questo codice, mantenendo viva la tradizione e la continuità. Tuttavia, questa trasmissione di valori e norme può anche generare sentimenti di disagio quando le aspirazioni personali non coincidono con le aspettative familiari.
La fedeltà identitaria è un altro aspetto essenziale della nevrosi di classe. Essa implica un forte senso di appartenenza e il desiderio di essere riconosciuti come membri validi della propria famiglia di origine.